Briganti

Sono così chiamati, nella storiografia ufficiale, i combattenti del Sud che dal 1860 divisi in "bande", composte da soldati sbandati dell'esercito borbonico, contadini, pastori, legittimisti, donne, diedero prova della loro fedeltà ai sovrani meritevoli di lealtà nonostante il deterioramento assolutistico della monarchia e dimostrarono che il loro atteggiamento era fondato non solo su elementi soggettivi - quali l'affezione alla famiglia regnante - ma anche su elementi oggettivi, cioè sulla fedeltà dei sovrani al patrimonio di valori civili e spirituali della nazione.

Stampe e fotografie di briganti

1. Briganti della banda "Basile"

2. Brigantesse della banda "Crocco"

3. Briganti della banda "Totaro"

4. Briganti della banda "Di Franco"

5. Briganti della banda "Carbone"

6. Briganti della banda "Schiavone"

7. Briganti della banda "Sacchettiello"

8. Michelina De Cesare, brigantessa della banda "Guerra"

9. Brigantesse della banda "Crocco"

10. Maria Lucia Nella "Dinella", brigantessa della banda "Ninco Nanco"

11. Maria Maddalena de Lellis, brigantessa della banda "Santaniello"

12. Reginalda Cariello, brigantessa

1. Carmine Donatelli detto "Crocco"

2. Michele Schirò

3. Cosimo Mazzeo detto "Pizzichicchio"

4. Antonio Cozzolino detto "Pilone"

5. Vincenzo Di Gianni detto "Totaro"

6. Giovanni Volonnino

7. Giuseppe Schiavone

8. José Luis Borjes